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Ellaone la pillola dei 5 giorni dopo

di: Dott.ssa Roberta Mombelli

Un rapporto sessuale che avviene durante il periodo fertile della donna, in qualsiasi momento del ciclo, senza efficaci misure contraccettive, è legato al rischio di una  gravidanza indesiderata. Se fino ad oggi l'unica possibilità di evitare gravidanze indesiderate era il ricorso alla cosiddetta “pillola del giorno dopo” (o contraccezione d'emergenza), ora è disponibile anche in Italia un'alternativa, la cosiddetta “pillola dei 5 giorni dopo”, che ha la capacità di impedire l'instaurarsi di una gravidanza, se assunta fino a 5 giorni dopo il rapporto a rischio (120 ore dopo). 

In data 17 Novembre 2011 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'autorizzazione al commercio anche in Italia di EllaOne, la cosiddetta pillola dei 5 giorni dopo.

Ulipristal acetato è un modulatore selettivo del recettore del progesterone ed è stato sviluppato come contraccettivo d'emergenza sulla base di studi preclinici che hanno mostrato un effetto anti-ovulatorio dose dipendente, già al dosaggio più basso impiegato (0,5 mg/kg). Il meccanismo d'azione primario come contraccettivo d'emergenza consiste nel ritardare o inibire l'ovulazione.

Il termine emergenza porta con sé due concetti fondamentali:
1. è procedura di emergenza, e non può essere in alcun modo considerata come pratica contraccettiva di routine;
2. è una pratica contraccettiva di emergenza, cioè volta ad evitare l'instaurarsi di una gravidanza indesiderata, a valle di un rapporto a rischio.

L'efficacia del farmaco sembra essere almeno paragonabile alla “pillola del giorno dopo” nelle prime 72 ore (secondo alcuni studi significativamente più efficace), che si mantiene però quasi altrettanto elevata nei restanti 2 giorni.
La confezione contiene un'unica compressa a base di Ulipristal acetato, nella dose di 30mg. più lattosio.

I motivi che possono spingere una donna a richiedere la contraccezione d'emergenza sono i seguenti:

 

  • un rapporto senza alcuna protezione contraccettiva (coito interrotto, non protetto, non programmato)
  • l'uso scorretto o inadeguato di un metodo contraccettivo continuativo: rottura o scivolamento del profilattico, la dimenticanza o l'assunzione tardiva di una pillola contraccettiva, anche quella a base di solo progestinico, spostamento o distacco del cerotto o fuoriuscita dell'anello contraccettivo, espulsione dello IUD (dispositivo intrauterino “la spirale”), un errore nel calcolare il periodo fertile per coloro che utilizzano metodi naturali, una violenza sessuale in assenza di protezione.

Il trattamento prevede l'assunzione di un'unica compressa da prendere per bocca il prima possibile e comunque non oltre le 120 ore (5 giorni).

La compressa può essere assunta a stomaco pieno o vuoto e, nel caso di vomito entro 3 ore dall'assunzione della pillola è necessario assumerne una seconda.

Si può assumere EllaOne in qualsiasi momento durante il ciclo mestruale.
Si sconsiglia l'uso di EllaOne nelle seguenti categorie di donne:

  • pazienti con asma grave non adeguatamente controllato da glucocorticoidi (cortisone) per via orale
  • problemi al fegato
  • intolleranza grave al lattosio
  • gravidanza già presente, accertata o presunta
  • pazienti che hanno già assunto EllaOne durante lo stesso ciclo, perchè l'efficacia in questi casi non è ancora confermata

Alcuni farmaci possono ridurre l'efficacia contraccettiva della pillola, anche se interrotti da alcune settimane, tra cui: rifampicina (antibiotico) - fenitoina (epilessia) - fenobarbital (epilessia) - carbamazepina (epilessia) - ritonavir (AIDS) - erba di San Giovanni (iperico, sostanza naturale usata contro la depressione). Un tipo diverso di interazione, ma che porta sempre a ridotta efficacia, è quella con farmaci in grado di diminuire il ph gastrico, usati per esempio in caso di gastrite, reflusso gastroesofageo o ernia iatale.

Si raccomanda inoltre di non assumere EllaOne contemporaneamente alla “pillola del giorno dopo”.
E' importante sottolineare la possibile interazione della pillola con gli anticoncezionali orali, ossia con la pillola. Poiché EllaOne può diminuire l'efficacia della pillola anticoncezionale, in caso di assunzione (per esempio dimenticanze, errori od altro nell'assunzione), in tal caso è necessario l'uso del preservativo per tutto il ciclo in corso, e per ulteriori 7 giorni dall'inizio del nuovo blister.

Dopo l'assunzione di EllaOne la mestruazione può presentarsi in anticipo od in ritardo di alcuni giorni rispetto al previsto.
Le reazioni avverse segnalate con maggiore frequenza sono cefalea, nausea, dolore addominale e dismenorrea. Data la possibilità che si manifestino stanchezza e capogiri si consiglia di evitare di guidare  e di usare macchinari pericolosi.

Se si desidera avere un rapporto sessuale dopo aver assunto EllaOne, si deve utilizzare un contraccettivo affidabile come un profilattico, perchè EllaOne non è efficace in caso di un nuovo rapporto sessuale non protetto. L'allattamento al seno è sconsigliato nelle 36 ore successive all'assunzione di EllaOne, quindi in caso di necessità si consiglia di allattare il bambino immediatamente prima di assumere la compressa di EllaOne. Nelle 36 ore successive all'assunzione del medicinale il latte deve essere estratto con il tiralatte e gettato.

Sono principalmente due le differenze fra EllaOne e la “pillola del giorno dopo” Norlevo: la prima è la diversa efficacia contraccettiva, sopratutto dopo le prime 12-2. Se con la pillola del giorno dopo si ha una buona certezza dell'efficacia soprattutto nelle prime 12-24 ore e comunque non oltre le 72 ore, con Ella One si ha una ragionevole tranquillità per 120 ore dal rapporto a rischio.

Da un punto di vista pratico Norlevo non richiede però l'esecuzione del test di gravidanza richiesto per la prescrizione di EllaOne, rendendo quindi più snello ed agevole il percorso di acquisto.

EllaOne è in vendita nelle farmacie italiane come farmaco di classe C, ovvero a carico della paziente a euro 34,89. Non è necessaria la prescrizione medica (necessaria per le minori).