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L'interiorità maschile

di: Duccio Demetrio
Editore: Cortina Raffaello
EAN: 9788860303530
Pagine: 284
Recensione di: Marina Mariani dal libro di Duccio Demetrio

Il saggio di Duccio Demetrio “L’interiorità maschile” apre la lettura con una dedica esortativa alle donne: “A tutte le donne che ci aiutano a interrogare la vita interiore, senza fare troppe domande alle nostre solitudini”. 

E subito sono avvolta dalle parole depositate da Luce Irrigaray in un saggio pubblicato nel 1993 da Bollati e Boringhieri dal titolo “Amo a te” metto in grassetto la lettera “a” nello spirito del breve saggio dove si sviluppa il tema di come sia imperativo per entrambi i generi  “disporre di un luogo di pensiero , rappresentato da questo a: un pensare a te, a me, a noi, a ciò che ci unisce a ciò che ci allontana, all’intervallo che ci permette di divenire, alla distanza necessaria per l’incontro. A te: pausa per passare dall'affetto, allo spirituale, dall'interiorità alla spiritualità.

E’ di questa pausa che Duccio Demetrio ci parla nel suo saggio. E’ intorno a questa pausa, così difficile da sostenere e cercare da parte del genere maschile che si interroga  trasformandola in una meta-riflessione sugli uomini miti, sulle inquietudini e i pallori degli uomini e i maschi bellicosi, prevaricatori, divorati dalle smanie del potere. Afferma la volontà di voler scrivere  “Come uomo più che come maschio” e di voler porre agli uomini almeno una riflessione quella che può sorgere dalla domanda: “Da dove nasce l’imperativo che detta la scrittura di un distinguo bizzarro come quello tra Maschi e uomini? Apre alla lettura del primo capitolo una questione cruciale e dirimente: “Maschi e uomini – Una specie interiore?”.

Essa diventa un filo conduttore per riflettere sui modelli maschili e sui ritratti di uomini inediti. Ritratti scritti con sensibilità virile invitante(gli uomini) a cercare nella solitudine di oggi, l’eroe poco loquace nascosto in loro. Quale educazione sentimentale, emotiva, cognitiva ,sensuale, sessuale riceve un giovane uomo? “Per i maschi, l’esistere coincide on il fare. Se così non fosse, a che pro essere? Se ti fermi, per loro non sei nessuno, in un istante ti sbalzano dalla scena del mondo. Se i maschi non hanno a portata di mano un antagonista, lo vanno cercare. Lo stanano con ogni mezzo. Lo inventano………..

I maschi hanno sempre bisogno di una preda, da mettere nel carniere o alla berlina.”p.27 /L’interiorità maschile/. E’ questo il legame che impedisce agli uomini di denunciare con maggior vigore l’arroganza, gli abusi di potere, il disprezzo dei propri simili, verso le donne? oppure vie è da portare alla luce questioni maschili più complesse collegate alla fatica di avere una memoria,al custodire intimità, alla cura di se stessi nel coltivare quella sensibilità per quanto della vita non riusciamo sempre a comprendere (qui inteso anche nella sua accezione di contenere). Fatica pazientemente coltivata da uomini miti, da chi antepone il pensiero al fare o coltiva ideali che non si collegano alle frenesie di arrivare primi e all’ideologia del presente. Afferma Duccio Demetrio”Non si contano le vittime del mio sesso che hanno pagato cara la volontà di non soccombere inermi alle violenze, alle ingiurie, al disprezzo degli altri maschi. Soltanto perché dello stare al mondo, hanno, ben altra opinione. Mossi da interessi che non misurano un proprio pari in base all’utile che ne possono ricavare; attratti da ciò che non si può comprare, affascinati dai piaceri visionari dell’utopia.” p.12 /L’interiorità maschile/

Inoltre, trovo interessante segnalare   il libro di Miro Silvera come esempio di viaggio all’interno di sé stessi in forma di distillato omeopatico. E’ un viaggio di cui possiamo decidere i tempi, le modalità, i paesaggi  a seconda dell’interesse del momento e dello stato d’animo che ci cattura. Come in ogni buona guida non mancano le immagini. Immagini che rivelano attenzione e amore sia per la simbologia sia per la metafora.. Una bibliografia essenziale e delle pagine bianche a disposizione del lettore completano il percorso per addentrarci nella “provincia” dell’umano. Libroterapia è un libro tascabile che in 85 pagine definisce le mappe dell’umano esistere, i temi universali, l’erotica, la poesia del vivere nella semplice è complessa certezza che “ .. con un libro qualcosa succede sempre, anche quando lo acquisti e te ne dimentichi mettendolo via. Prima o poi in casa tua qualcuno lo prenderà in mano, lo aprirà, e……”

Mirco Silvera
Libroterapia
pag. 96 - € 10,00.
Salani Editore